Pornostar asiatiche: le più famose nel post di Le Pornodive
Tutto il mondo è Paese. Il sesso piace ovunque e a chiunque a prescindere dal genere e dalle razze. Il porno, da questo punto di vista, si pone come fonte di vita essenziale e imprescindibile per scoprire il proprio corpo rispetto a sé e agli altri. Le pornostar asiatiche sono tra le più belle del mondo secondo gli apprezzamenti generali proferiti dalla stragrande maggioranza degli uomini.
Sul web sono molto ricercate per le loro performance altamente specializzate, in taluni casi. Vediamo le pornostar asiatiche più famose in circolazione, nel post di Le Pornodive!
Indice dei contenuti
Asa Akira
Al primo posto tra le pornodive asiatiche più belle e famose vi è sicuramente lei: Asa Akira, pseudonimo di Asa Takigami. La pornodiva nasce a New York il 3 gennaio del 1985, figlia di genitori giapponese emigrati negli USA.
Il suo ingresso nel porno lo si deve all’incontro con un’altra pornostar, Gina Lynn, che le offre di lavorare nel settore.
Il suo nome d’arte, Asa Akira, lo si deve a:
- Asa, che significa buongiorno in giapponese;
- Akira, che è la protagonista di un film d’animazione giapponese;
Guardando alle pornodive asiatiche il primo nome che ci viene in mente è il suo. Ma non è l’unico.
Kaylani Lei
Ashley Spalding all’anagrafe, nasce a Singapore nell’agosto 1980 da genitori filippini. Naturalizzata americana, l’attrice asiatica si trasferisce nei primi anni 2000 in territorio americano e sottoscrive in tenera età un contratto con una nota casa di produzione.
Partecipa anche ad attività radiofoniche e presta il suo corpo per la rivista Hustler.
Diverse nomination accumulate agli AVN Awards come Best Female Performer e Best Group Sex Scene. Altezza 150 cm, peso 45 kg. Minuta ed esile, ma al suo attivo ha più di 300 film in totale. Tra le specialità, in particolare, il sesso orale.
La sua bellezza è un qualcosa che fa invidia anche a pornostar più giovani. Un misto tra pelle scura, capelli neri e classici tratti asiatici.

Marica Hase
Modella e attrice giapponese classe 1981, che inizia a sfilare sulle passerelle all’età di 16 anni. A partire dal 2009 si apre la carriera porno che la porterà a trasferirsi negli USA qualche anno più tardi.
Vanta oltre 500 film all’attivo per quanto concerne l’industria del porno occidentale. Scelta come Penthouse Pet of the Month nel 2013. Ha girato anche film di produzione americana per Brazzers ed Evil Angel. Cover girl per la rivista Hustler nell’ottobre 2019. L’anno precedente alla diagnosi atroce di un cancro al seno. Attualmente vive a Los Angeles.
Non è certamente un caso che risulta essere una delle poche attrici giapponesi che è riuscita ad avere successo nel mondo del porno americano. Si caratterizza anche per il suo attaccamento alla terra d’origine. Infatti, ha ammesso di tornare in Giappone ogni volta che può.

Aika Miura
Attrice e modella giapponese del 1975, tra le più conosciute soprattutto negli anni ’90. Una carriera che l’ha vista protagonista in tantissimi film. C’è chi ha provato a fare un media e in 7 anni ha girato ben un film al mese. Non male come media, anzi! Inizia a girare scene nel lontano 1995 con tanto di ambientazioni all’aria aperta che la rendono particolarmente esibizionista. Un’indole che ha sempre mantenuto durante le sue performance. Da cosplay incanta in veste di infermiera e studentessa.
Si ritira per un po’ di tempo dalle scene, ma poi riappare magicamente. Le calzava a pennello il ruolo della donna sposata alla ricerca del tradimento perfetto.
Negli anni 2000 risorge completamente e riconquista la platea di riferimento.
Annabel Chong
Ex attrice di Singapore del 22 maggio 1972 molto attiva negli anni ’90.
Vanta un primato di tutto prestigio: è stata tra le prime attrici a sperimentare il genere gangbang. Anche se non recita più da tanto tempo, ha scritto pagina importanti in questo settore e, quindi, viene ricordata e apprezzata ancora oggi.
Maria Ozawa
Ex attrice giapponese. Prima esperienza sessuale all’età di 13 anni. Primo film porno girato nel 2002 in veste di studentessa. Lavora anche come modella sotto il nome di Miyabi. Generi preferiti: sesso orale, anale, lesbo, creampie, BDSM, urofilia. Attiva in diversi videoclip e rappresentazioni cinematografiche. Seni naturali.
Segni particolari: 3 piercing posizionati su lingua, clitoride ed ombelico.
Insomma, un’attrice che sa il fatto suo e, quindi, è riuscita a distinguersi in un mercato dove la concorrenza è tanta.
Sora Aoi
Attrice porno giapponese. Nata a Tokyo nel 1983, sembrava essere indirizzata verso la professione di insegnante presso una scuola per l’infanzia. Poi il destino ha voluto tutt’altro per lei. Il suo nome d’arte in giapponese vuol dire cielo blu. Diviene una popolare modella a partire dai primi anni 2000.
Interpreta molti film dove si attua prevalentemente il format del documentario e si mettono in risalto le sue grandi qualità da ragazza alle prime armi. Ma non disdegna altri generi come fiction, avventura e fantascienza. Ciò che le fa acquisire una popolarità ancora più spropositata rispetto alle colleghe, anche più esperte.
Recita in film non solo giapponesi, ma anche di matrice thailandese e sudcoreana, tanto è vero che proprio in Corea del Sud acquisisce ancora più popolarità di quanto si aspettasse. Eletta attrice con le migliori tette agli AV Grand Prix del 2003.
Per chi ama la parte di sopra, è un’attrice da non perdere.
Saori Hara
Attrice porno asiatica di Hiroshima, apparsa in video televisivi e musicali prima ancora di entrare nel porno. Compare come modella di bikini e debutta come Idol giapponese nel 2009. Dopo aver recitato in svariati ruoli hard, abbandona le scene nel 2011 in concomitanza con il terribile tsunami del Tohoku. Colpa di un esaurimento nervoso consequenziale.
Ma i suoi video, comunque, fanno ancora tante visualizzazioni.
Aino Kishi
Attrice e personaggio televisivo giapponese, con una carriera alle spalle fatta di oltre 400 film girati. Nominata tra le attrici più popolari e conosciute in assoluto della sua epoca. Periodo di massimo splendore tra il 2008 e il 2013. Ritiro dalle scene avvenuto nel 2015. Ha assunto anche ruoli in produzioni teatrali, cinematografiche e televisive.
Attrice poliedrica, che è riuscita a imporsi in più ambiti.
Akiho Yoshizawa
Nota sotto lo pseudonimo di Acky, quest’attrice porno giapponese di lungo corso la si avvista in ben 1000 film. Uno dei volti più famosi dell’hard orientale. Una carriera iniziata nel 2003 e conclusasi nel 2018. 15 anni e oltre nei quali si è prestata a numerose rappresentazioni di varia natura.
Nei suoi video spunta ricorrente il tema dell’incesto. Appare in un film al mese. Stringe una relazione di amicizia molto forte con un’altra collega illustre, Yuma Asami, la cui accoppiata sul set dà effetti benefici in termini di consensi. Dopo aver abbandonato il porno si dedica alla scrittura e alla stesura di un romanzo autobiografico, dove le rivelazioni sono davvero tante.
Lucy Thai
Pornostar americana, ma di origini asiatiche. Nasce in California nel 1984. Entra ufficialmente nel mondo porno come attrice a 19 anni. Specializzata soprattutto nell’arte del gonzo estremo per cui è diventata famosa da più parti.
Ma nei suoi film non disdegna scene che rimandano a gangbang, doppia penetrazione, bukkake e anale. Il genere hardcore l’ha vista protagonista più di una volta ed è una delle più famose a livello asiatico da questo punto di vista. Al suo attivo scene lesbiche che hanno messo in dubbio la sua eterosessualità, almeno così dicono i maligni.
Katsuni
Ex attrice porno di nazionalità francese. L’abbiamo inserita in questa lista poiché il padre è vietnamita e fisicamente ha dei tratti asiatici. Nel 2003, una volta trasferitasi negli USA dalla Francia, diventa subito una star mondiale. Vince il prestigioso premio Best Anal Sex Scene agli AVN Awards per ben 3 edizioni consecutive, a testimonianza della sua propensione sotto questo profilo.
La rivista Complex l’ha inserita ufficialmente tra le 50 pornostar asiatiche più attive di tutti i tempi. Dal 2001 al 2013 ha recitato in più di 500 film, di cui almeno 3 in veste di regista. Dal 2014 è nella hall of fame degli AVN Awards, una volta preannunciato il ritiro ufficiale dalle scene mondiali.

Mika Tan
Attrice porno americana, giapponese da parte di padre. In età adolescenziale si lancia in spot televisivi e spettacoli teatrali che le forniscono sin da subito un impatto di livello con il palcoscenico.
È stato il regista Jack Pearl a scoprirla per primo. Inizia la sua carriera nel 1999 per poi concluderla nel 2015, dopo aver accumulato poco più di 600 film complessivi. Nominata per la miglior scena di sesso di gruppo agli AVN Awards edizione 2013.
Kianna Dior
Attrice porno originaria di Vancouver, laddove, prima di essere proiettata nel mondo a luci rosse, faceva la spogliarellista. Nel 1999 gira la sua prima scena. All’inizio non si concede a partner maschili, ma solo femminili.
Successivamente cambia orientamento cinematografico e gira scene anche con attori e il successo diventa strepitoso. Dal 2020 è nella Hall of Fame targata AVN Awards. Vanta una presenza prestigiosa all’interno del video di una nota canzone di Eminem del passato, Without me. Al suo fianco un’altra personalità illustre come Jenna Jameson.

Alina Li
Attrice porno di nazionalità americana, ma cinese nell’animo. Nasce a Shanghai, cresce negli USA, dove si laurea. Un mix esplosivo di est e ovest davvero micidiale. A 20 anni diventa una pornostar cinese a tutti gli effetti per conto di varie agenzie quali Evil Angel, Reality Kings, Brazzers.
Mark Spiegler l’ha lanciata nel grande schermo, anche se tra i due ci sono stati dei dissapori sul piano personale e professionale nel tempo. Nominata migliore attrice emergente agli AVN Awards 2015.
Lo stesso anno in cui ha ricevuto altri riconoscimenti come migliore scena di sesso di gruppo e migliore scena di sesso a tre. Con Skin Diamond condivide il premio di migliore scena di sesso lesbico, conquistato nell’edizione seguente degli AVN.
