Come fare un succhiotto: i consigli di Le Pornodive
L’erotismo parte integrante di vita quotidiana. Gesti, parole, atteggiamenti possono condurre ad un’atmosfera più bollente, soprattutto tra due persone che si amano o si desiderano. Tra le pratiche erotiche più comuni che contribuiscono in questo senso vi è il cosiddetto succhiotto. Una parola che nasconde in sé tante implicazioni e perversioni. Vero e proprio marchio di sé intriso sulla pelle altrui. Come fare un succhiotto?
Una pratica tra le più sensuali in assoluto che hanno l’unico inconveniente, come vedremo, di lasciare letteralmente il segno sul collo della persona che lo riceve. Per cui occhio ai nostri consigli su come farli: bentornati sul nostro portale!
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La guida pratica per un buon succhiotto di lui e lei
Il succhiotto può essere definito come “un morso d’amore” a tutti gli effetti. Si tratta di quel segno che si lascia, tendenzialmente, sul collo di una persona e resta lì, come fosse un livido. Ma fa sicuramente meno male e produce certamente più piacere. Rientra così a pieno titolo in una variante di eccitazione dall’una e dall’altra parte. Testimonianza di un legame con il partner, che va al di là dell’atto in sé e che non deve sfociare necessariamente con l’atto fisico.
Eppure, fare un succhiotto può sembrare più facile di quanto si pensi ma non è affatto così. Farlo bene è determinante per aumentare il grado di coinvolgimento di una persona rispetto all’altra.
Le tenerezze svolgono un ruolo importante per un buon succhiotto
Le tenerezze fanno parte di un buon rapporto sentimentale e sono la base di partenza imprescindibile, sotto questo profilo. Iniziare dapprima con piccole carezze fino a scambiare baci appassionati che vedano la degna chiusura con un succhiotto di qualità. Più o meno è questo l’iter emotivo e concreto da seguire.
L’idea, inoltre, sarebbe quella di alternare baci sulla bocca con baci riconducibili verso la guancia e il collo.
In questo modo, il tasso di passione aumenta a dismisura e, dalla parte di chi riceve, ci sarà un feedback maggiormente più positivo e incoraggiante.
L’importante del collo per il succhiotto
Il collo è una parte del corpo che può avere i suoi lati sensibili ad un richiamo erotico. Per questo motivo, saper individuare i punti sul collo dove indirizzare al meglio un succhiotto può fare tutta la differenza del mondo. In poche parole: non vanno fatti a caso! Ad esempio, individuare una determinata zona verso la nuca, le orecchie o le spalle può aiutare ad affinare la tecnica nel tempo e a non discostarsi da quel grado di eccitazione che si persegue in quel momento. La zona giusta è quella e non va abbandonata per nessun motivo al mondo.
Il corpo, in questi casi, è come se emanasse una specie di linguaggio in codice che invita proprio lì. Saperlo cogliere al volo, sia dal punto di vista maschile che femminile, consente di capire sin da subito se l’altra persona ci sta o meno in quel preciso momento.
In buona sostanza, da certi atteggiamenti si può capire, bene o male, l’interesse che una persona ha nei confronti di un’altra. Si può capire, ad esempio, se si trova a proprio agio o meno e, tendenzialmente, il succhiotto può dare questo tipo di effetto.
Come fare il succhiotto: la parte ‘clou’
La parte clou di un succhiotto sta proprio nel succhiare forte sulla parte inferiore del collo per qualche secondo, per poi lasciare con delicatezza la pelle dell’altro. In genere si consiglia un tempo di succhiotto non superiore a 30 secondi. Questa è la strategia migliore per non risultare inopportuni e, per certi versi, troppo focosi. Alcuni apprezzano, altri un po’ meno, ma lì poi subentra una questione di percezione soggettiva.
Nel momento in cui c’è un certo grado di approvazione dall’altra parte, allora si avrà vita facile. Spesso e volentieri rappresenta un vero e proprio incipit verso la direzione del letto.
Ma attenzione perchè il succhiotto resta impresso sulla pelle per alcuni giorni. Per cui, se non si è sicuri di voler mettere in evidenza un gesto del genere, meglio farlo altrove, dove magari sia meno visibile. I posti migliori consigliati in tal senso sono il petto e la pancia.
Il sottotesto della pratica del succhiotto
Il succhiotto è un codice comunicativo in tutta la sua essenza. Va a rimarcare una sorta di “possesso” della persona a cui lo si fa, ma inteso in senso buono e non prevaricante. Anche se delle volte può essere interpretato in questa maniera, ma sta al buonsenso dei soggetti coinvolti fare in modo che non si sfoci in ciò.
C’è da dire che l’età adulta implica un abbassamento progressivo della voglia di fare un succhiotto al partner. Lo si fa solamente nei momenti di maggiore passione tra le parti, ma si sa che con il tempo diventano atteggiamenti sempre più rari.
Ed ecco che questo può essere un ottimo motivo per riprenderli e ravvivare un certo tipo di rapporto. Invito rivolto soprattutto a quelle coppie sposate o fidanzate da tanti anni che cercano il modo migliore per non finire nella monotonia. Detto, fatto. Un consiglio è lanciato.