Donne giapponesi: come sono e consigli su come conquistarle nel post di Le Pornodive
Il Sol Levante offre spunti di riflessione a livello umano e relazionale decisamente apprezzabili. La cultura giapponese, ad esempio, è una delle più floride ed estese sotto tanti punti di vista. Raccoglie in sé ambiti di discussione e di riferimento pressoché infiniti. Motivo per cui un latin lover di professione o non, potrebbe avere più chance di conquistare le donne giapponesi.
C’è molto di cui parlare, ma non solo. E non ci sono scuse sotto questo profilo. In questo post a cura di Le Pornodive, vi daremo alcuni consigli utili a come conquistare le donne giapponesi, come rimorchiarle e come passare una notte insieme a loro. Bentornati sul nostro portale!
Indice dei contenuti
I consigli giusti per conquistare le donne giapponesi
Non esiste una guida giusta e irreprensibile per conquistare una donna in generale. Basterebbe dire di essere se stessi e il gioco sarebbe fatto, ma talvolta non basta neanche questo. Ecco che allora si possono seguire utili e pratici consigli per indirizzarsi verso una potenziale reazione positiva della partner giapponese.
Cosa amano le donne giapponesi in particolare?
Lezione numero 1 ed unica: i manga. In generale le ragazze giapponesi crescono con determinate attività e stimolazioni e, quindi, ritrovarsi ad avere in comune con una donna giapponese la passione per un fumetto, può dare sicuramente una marcia in più in sede d’approccio. Ma attenzione al luogo comune che i giapponesi e le giapponesi lavorano troppo. Anzi, no, non è per niente un luogo comune. Diventa quasi un’impresa riuscire a strappare un appuntamento con loro nell’arco della giornata.
Meglio scegliere, in questo senso, un orario serale che vada bene ad entrambe le parti e non faccia apparire come i nullafacenti di turno.
Donne giapponesi: come sono?
Le donne giapponesi e orientali in generale hanno poi una particolare predisposizione alla risata. Sono infatti un popolo incline al sorriso e, per questo motivo, essere particolarmente ironici e spigliati non costituirà affatto uno svantaggio, anzi. Un’altra marcia in più da poter sfruttare a proprio favore.
Farle ridere a crepapelle può funzionare?
Non è una legge esatta neanche questa, ma nella maggior parte dei casi l’esito può andare a buon fine. Logicamente le situazioni variano a seconda dei contesti e delle esigenze di entrambe le parti, ma tendenzialmente uno scenario del genere può verificarsi eccome.
Le donne giapponesi sono poi molto curiose e amano stare in gruppo. Non bisogna aver paura di invitarle a cena o ad una serata dove c’è tanta gente intorno. Non sarà di certo il contesto circostante a stabilire se la propria strategia di rimorchio andrà a buon fine o meno. Il contesto incide anche da questo punto di vista, ma fino ad un certo punto. Il fascino orientale è destinato a colpire anche gli altri presenti, oltre ai due soggetti coinvolti nell’interazione.
Differenze culturali
Le differenze culturali e sociologiche, così come quelle comportamentali, hanno il loro peso, soprattutto se l’interazione in questione coinvolge un ragazzo italiano e una ragazza giapponese. Ma basta essere cittadini del mondo per sgombrare il campo da qualsiasi perplessità in quest’ottica.
Tuttavia, a Tokyo ci si può comportare in un modo, in Italia, invece, in un altro. Tenere sempre presenti queste differenze sostanziali, dettate, anche e soprattutto, dal fatto che la tradizione giapponese, rispetto a quella occidentale, potrebbe vietare o condannare qualche tipico atteggiamento nostrano. Meglio stare attenti anche a questo tipo di cose e a come ci si muove.
In Giappone, ad esempio, l’intraprendenza tipica dell’italiano medio può non essere vista di buon occhio e addirittura spaventare. La soluzione migliore in questo caso è non risultare invadenti ed eccessivi, ma attuare un corteggiamento quanto meno esasperante possibile.
Dove conoscere donne giapponesi?
Gli eventi nazionali e internazionali si configurano occasioni ideali di incontro con una ragazza giapponese. È risaputo, come accennato in precedenza, che loro amano follemente la fumettistica, che vanta una tradizione leggendaria.
Così come i travestimenti raffigurati dai cosiddetti cosplayer, vale a dire coloro che vestono in tutto e per tutto i panni di un certo personaggio di una saga o un cartone animato. Perché no, magari travestirsi e ispirarsi ad un personaggio di estremo gradimento anche dall’altra parte, si può rivelare una delle carte più vincenti che si abbiano tra le mani. Ma bisogna senza dubbio avere una particolare predisposizione e predilezione per un certo genere di manga. Dunque, indirizzarsi alla settorialità, nello specifico, farà guadagnare al corteggiatore di turno ancora più punti.
Conclusioni
Fermo restando che le donne giapponesi, per antonomasia, sono tra le donne più difficili da conquistare al mondo, ma tra le più facili da portare sulla propria strada se si hanno certi argomenti in comune. Uno strano paradosso del versante orientale che, però, tende ad attirare maggiormente, per certi versi, l’uomo di turno.
Buona fortuna a tutti e arigatou!