Dana Santo: biografia della famosa attrice hard italiana nel post a cura di Le Pornodive
Con orgoglio e fierezza Dana Santo porta in alto l’onore della bandiera italiana nel mondo. Il mondo del porno italiano può vantare tra le sue fila una pornostar dal sangue rumeno, ma praticamente di formazione italiana.
Dana Santo è una delle performer erotiche più sensuali e dalla forte carica emotiva. La si può apprezzare in numerose rappresentazioni che mettono in risalto tutto il suo talento sul set. Una bellezza dai capelli rossi tutta da esplorare.

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Carriera e vita privata Dana Santo
Dana Santo vanta un’esperienza quantitativamente e qualitativamente importante sulla scena pornografica mondiale e italiana. A tratti inespressa, considerando una carriera costernata di alti e bassi.
Nasce in Romania, precisamente nella località di Braila, il 14 agosto del 1988. Il percorso hard parte ufficialmente nel 2014 con gli esordi al Bergamo Sex, una delle manifestazioni erotiche più importanti su suolo italiano. Dopo essersi fatta notare in questa kermesse, comincia il suo tour per i privé d’Italia e, successivamente, si lancia nei primi porno amatoriali grazie alla collaborazione con SpicyLab.
Trattasi di una sorta di laboratorio pornografico e network internazionale, tra gli altri. Il suo nome così spopola sempre più e lo si associa a serie televisive dai contenuti hot come “Terapie e chiavate” e “Fottimi ladro”.
Dalla statura brevilinea (solo 157 cm), ma dal fisico altrettanto tonico e imponente. Una presenza, insomma, che non passa inosservata, nonostante tutto. Tra le sue specialità spiccano il sesso estremo e quello anale.
La vena esibizionista ha preso il sopravvento a 18 anni e ha prodotto una certa attrazione verso il porno. Tradotto: più di 100 film girati in giro per l’Europa. Al suo fianco si sono succedute star di livello internazionale come Roberto Malone, Michelle Ferrari e Valentina Nappi.
Quest’ultima è l’unica attrice di un certo rango ad averla accompagnata all’interno di uno stesso film. Persino il sommo Rocco Siffredi l’ha scritturata per girare insieme a lui alcune scene e ciò non può essere che una garanzia di assoluto affidamento.
L’arrivo in Italia
Il vero spartiacque della vita privata e professionale di Dana Santo lo si riscontra nel momento in cui si trasferisce in Italia. Rivarolo Canavese, località afferente al comune di Torino, diventa la sua nuova casa.
Eppure l’Italia non è un luogo a lei sconosciuto, considerando che per diverso tempo ha vissuto a Milano, ma anche a Chivasso. Proprio qui lavora all’interno di una lavanderia all’età di 18 anni, ovvero sia quando non era ancora affermata in pianta stabile come pornostar.
Nella vita ha intrapreso, oltre alla lavandaia, il mestiere di commessa. Dunque, Dana Santo si è sacrificata tanto prima di diventare quello che è oggi. Attualmente ha scelto di trasferirsi, per l’appunto, in Piemonte.
Una scelta di vita fatta per avere maggiore tranquillità e, in un certo senso, allontanarsi dall’incessante oscillazione delle luci mediatiche. Ma le luci della ribalta sono sempre accese, inevitabilmente, su questa pietra miliare della pornografia italiana.
La commessa che diventa pornostar
La storia della commessa divenuta attrice hard sembra una favola di quelle a cui non credere, ma è tutta realtà. Una sorta di riscatto sociale e familiare in virtù di una difficile situazione interna che ha dovuto fronteggiare privatamente. La famiglia, infatti, è stata sempre ostile nei suoi confronti per la scelta personale di fare porno.
Non ha mai approvato pienamente la decisione di immergersi in una realtà totalmente diversa dal consuetudinario, ma alla fine anche loro si sono ricreduti e i rapporti sono stati ricuciti.
Quali progetti futuri riserverà la carriera di Dana Santo?
Probabilmente maggiore risalto alla sua creatività e vena artistica e minore propensione alla volgarità. Quest’ultimo aspetto è sempre stato accantonato dall’attrice durante le sue performance. I suoi film spiccano per maliziosità e seduzione per antonomasia, ma non sono mai andati oltre l’eccesso, così come da lei dichiarato qualche tempo fa.
Nonostante le bollenti partecipazioni a due reality show di rilievo come Il Grande Fratello e l’Isola dei Famosi, versioni spagnole, Dana Santo continua a mantenere una certa linea di condotta cinematografica, senza mai esagerare. Gli spettacoli erotici che hanno accompagnato, ad esempio, il Carnevale erotico di Vicenza qualche anno fa sono lì a testimoniare il tutto.
Registi come Tinto Brass e Rocco Siffredi sono avvertiti. La vena esibizionista di Dana Santo non è l’unico elemento da tenere in considerazione nel repertorio complessivo.
L’ultimo film girato in ordine di tempo è “L’isola dei depravati” al fianco di Sofia Bellucci, Asia Argento e Markus Corona. La pellicola più imponente, certamente, “Prigioniera del sesso”, laddove viene fuori tutto il protagonismo hot.
Attualmente la Santo si è ritirata in contesti e luoghi di maggiore tranquillità, lontana dai riflettori, ma mai del tutto. Chissà che un giorno non possa nuovamente deliziare i fan con performance di altissimo livello e spessore. Siamo sicuri che tantissimi non aspettano altro che un suo ritorno di fiamma.