Si sente spesso dire che il sesso anale è una moda degli ultimi 20 anni in quanto il porno ha sdoganato la scoperta di nuove zone erogene. E’ davvero così? Non direi.
Il sesso anale è sempre stato praticato nei secoli. Era molto diffuso già tra greci e romani, e non solo nel caso di coppie etero, ma era praticato da tutte le persone senza troppi pregiudizi. Ci sono diversi reperti storici di plug anali o dildi anali trovati nelle tombe dei principi in Asia così come in Egitto.
Quello che sicuramente è cambiato negli anni, per questioni religiose e di normative sociali, è stata la concezione del sesso anale che ci riporta oggi a vederlo come una pratica effettuata delle coppie omosessuali o delle coppie etero, dove però è la donna che lo pratica.
Il porno ha senza dubbio aggiunto al quadro la parte performativa del sesso anale rendendolo quasi appunto “una moda” un passo avanti nella propria sessualità di cui quasi non si può fare a meno.
E’ importante tornare un po’ alla realtà e ricordarci che ogni atto sessuale deve essere fatto solo se c’è un genuino interesse a provare questa o quella pratica, certo non perché va di moda e senza dubbio aprirsi o meno a qualsiasi pratica sessuale non ci rende più o meno “cool”.
Fissata questa premessa che ritengo molto importante, mi piacerebbe darvi qualche consiglio per chi ha voglia di provare il sesso anale, qualsiasi sia il tuo sesso o orientamento sessuale. Qui di seguito una breve guida al sesso anale.
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Andare per gradi
L’ano è uno sfintere che come ben sappiamo ha principalmente un’altra funzione e il suo compito primario è quello di stare chiuso; è ricco di fasce muscolari molto elastiche ma bisogna avere un po’ di pazienza quando scegliamo di inserirci qualcosa invece che farla uscire. L’ideale è iniziare con un dito, vedere se piace o meno, capire quanto possiamo allargare il diametro senza provare dolore. Andare per gradi permette quindi alla muscolatura di adattarsi a questa nuova pratica e evitiamo così di creare possibili traumi al nostro pavimento pelvico.
Usare sempre un lubrificante
Al contrario della vagina, l’ano non si lubrifica. I lubrificanti sono quindi degli alleati fondamentali nel sesso anale! Aiutano ad evitare che ci sia troppa frizione che potrebbe irritare e fare male. Ricordo che esistono tante tipologie di lubrificanti, anche se a pureeros noi consigliamo solo quelli a base d’acqua o aloe in quanto naturali e più sicuri per il corpo. E’ importante che controlliate sempre le sostanze contenute nel lubrificante! Tendenzialmente sconsiglio di usare quelli anestetizzanti in quanto questo non solo potrebbe togliere la sensibilità e quindi il piacere ma anche impedirvi di sentire fastidio o dolore che sono segnali importanti che fanno capire quando è ora di fermarsi.
Aiutarsi con plug anali
Scoprire il proprio corpo da soli/e è sempre un passo importante, vale quindi anche per il sesso anale. Se volete un aiuto in più consiglio di iniziare con qualche piccola plug per allenarvi e scoprire cosa o come vi piace il sesso anale! In più molte plug oggi vibrano, cosa che vi permette di aggiungere un qualcosa in più.
Proteggersi sempre
Le malattie o infezioni sessualmente trasmissibili si passano anche per via anale quindi è sempre importante usare un preservativo quando si fa sesso anale. E’ molto importante anche non passare mai direttamente dall’ano alla vagina (né il pene ne potenziali toys) quindi o si cambia il preservativo o si disinfettano i toys prima di inserirli in vagina.
